Arriva la primavera e il bel tempo ci stimola ancora di più ad uscire di casa per godere del paesaggio che ci circonda. Vi sono tantissime attività sportive che possiamo fare all’aria aperta, ma il running è quello che da maggior libertà.
Con l’arrivo di temperature più alto si può iniziare a preparare delle tabelle di preparazione e di allenamento per poter trarre il meglio da questa pratica sportiva. La prima cosa, come sempre, è equipaggiarsi con gli indumenti adatti e le scarpe da corsa.
Durante la primavera è possibile scegliere qualsiasi tipo di percorso, sia quelli più comodi per le strade e i parchi presenti in città sia quelli più complicati come i sentieri o le strade impervie di montagna.
Probabilmente la miglior maniera di praticare il running in primavera è quella di iniziare molto presto la mattina per evitare l’aria più inquinata. Inoltre è importantissimo evitare di andare a correre durante le ore più calde del giorno, ossia quelle che vanno da mezzogiorno alle 16.
Non c’è dubbio che andare a correre è un’attività molto libre e senza troppe regole da seguire, ma è molto importante prepararsi un minimo prima di iniziare, soprattutto ora che le temperature iniziano a salire. Fare uno stretching accurato, soprattutto dei polpacci, è il primo passo per poter essere pronti a correre in maniera corretta e adeguata.
Inoltre, se si vogliono misurare per bene i tempi della corsa e le pulsazioni del cuore si può ricorrere alle nuove tecnologie. I pulsometri sono uno strumento moderno affinché si possa calcolare bene il tipo di sforzo sostenuto e si possa lavorare con dati concreti per un buon allenamento.