Per avere un’ottima resa è importante apportare al terreno che ospita le nostre piante le sostanze minerali necessarie al loro sviluppo. Vediamo allora insieme come arricchirlo per farle crescere sane e forti utilizzando sostanze il più possibile naturali.
Il periodo migliore per ammendare il terreno con sostanze minerali è prima della messa a dimora delle piante, ma per quelle già esistenti puoi mescolarli alla composta e somministrarli in qualsiasi momento. Determina il ph del tuo terreno con un test che puoi acquistare presso un vivaio e scegli il prodotto minerale adatto a ristabilire l’equilibrio giusto.
Nutrienti indispensabili sono fosforo e potassio, che puoi trovare nella cenere di legna, mentre calcio zolfo e magnesio servono in minor quantità. La polvere di calcare, ricca di magnesio, neutralizza l’acidità del terreno e favorisce l’assorbimento dei nutrienti da parte delle piante. i gusci triturati finissimi dei molluschi sono un ottimo fornitore di calcio. Il gesso, solfato di calcio in polvere finissima, fornisce calcio e zolfo insieme senza alterare il ph e alleggerisce i terreni troppo compatti e pesanti.
Lo zolfo, da usare in piccole quantità, lo trovi nei consorzi agrari, migliora il terreno e lo rende più acido. Se manca le piante crescono male e le foglie ingialliscono. Un terreno acido è preferibile se prediligi piante di tipo alpino, come azalee, rododendri, agrifogli ecc. incorpora a fondo in modo che le sostanze minerali arrivino alle radici.