Ci sono delle cose che sembrano difficili da fare ma in realtà di tratta soltanto di fare un piccolo sforzo e mettere un po’ di buona volontà. Persino chi è negato per certe cose può farcela servendosi, però, dei mezzi e delle tecniche giuste. Per riparare le superfici interne fatte in calcestruzzo e danneggiate dall’umidità o da altri fattori, c’è un modo molto semplice. Ecco cosa bisogna fare.
Occorrente
Acqua
Cemento
Sabbia
Cazzuola di metallo
Adesivo PVA
Asse di legno
Se si tratta di una piccola fessura, basterà iniziare il lavoro rimuovendo alcuni pezzi di materiale ma se si tratta di una superficie più ampia come ad esempio un muretto o simili, a volte è necessaria una sostituzione completa. Vediamo anzitutto come si procede con le fessure. Prima di tutto vanno tagliate da sotto con molta delicatezza per evitare ulteriori danni, servendosi di un martello e un sostegno.
Una volta eseguita questa operazione, Ripulisci completamente con una spazzola di metallo. Applica adesso una miscela diluita di adesivo PVA lungo i bordi della fessura per facilitare il fissaggio del nuovo calcestruzzo. Mescola il calcestruzzo composto di una parte di cemento e tre di sabbia. Aggiungi alla miscela una piccola dose di PVA.
Aiutandoti con una cazzuola metallica a punta, spingi con mano sicura il calcestruzzo nella fessura. Se, invece, si tratta di una superficie più vasta, va ripulita perfettamente rimuovendo tutto il materiale che sta cedendo e mescola il calcestruzzo come per la fessura. Una volta applicato il calcestruzzo, battilo con il bordo di un’asse per eliminare le bolle d’aria e rendere la superficie uniforme. Termina il lavoro con una cazzuola d’acciaio o con un pialletto di legno per una superficie ruvida.