Ormai in tutte le case “moderne” non può mancare. Ok, lavatrice, lavastoviglie… ce l’hanno tutti. La tendenza di questi ultimi anni è di riservare un posticino della nostra casetta anche ad un altro nuovo “aiutante”, indispensabile per molti (come me): l’asciugatrice.
Qui al Sud è arrivata da pochi anni. Grazie al nostro amato sole, che scalda e asciuga piuttosto rapidamente il nostro bucato anche nei mesi invernali, fino a pochi anni fa non era utilizzatissima. Ma ora che tutte noi casalinghe disperate l’abbiamo scoperta non ne possiamo più fare a meno.
All’estero il discorso è diverso, soprattutto a Nord dell’Italia l’asciugatrice è presente in tutte le case al pari della lavatrice. Loro non possono davvero permettersi di asciugare i panni all’aperto. Anzi, nell’Europa scandinava non esistono neanche i balconi, per non far raffreddare troppo gli appartamenti con quelle temperature gelide.
Io l’ho scoperta durante il mio soggiorno in Belgio e, complice il fatto che a casa mia non ho un balcone dove stendere, è finita, quasi quattro anni fa, dritta dritta nella mia lista nozze. L’ho posizionata sopra la lavatrice, visto che non ho molto spazio, ma bisogna considerare che in commercio si trovano anche le lavasciuga, che combinano le funzionalità di entrambi gli elettrodomestici. Personalmente ho un’asciugatrice di marca Bosch con capienza di 8 kg di classe B. Io mi ci trovo molto bene visto che si autoregola il tempo di asciugatura in base al peso e ha un programma specifico per la lana.
Vogliamo analizzare vantaggi e svantaggi nell’uso di questo elettrodomestico?
Indice
Vantaggi
1) E’ comodissima visto che prendi la roba così come sta nella lavatrice e la metti direttamente nell’asciugatrice. Sconsiglio di mettere la lana o capi delicati con i programmi “normali”. Personalmente mi è capitato di rovinare dei capi di lana, quindi non ci provate neanche. Non vanno messe anche le bavette plastificate visto che a quella temperatura la plastica si deforma e quindi la bavetta si rovina.
2) I capi escono morbidissimi. Soprattutto gli asciugamani. Sono una goduria. Ma anche slip, magliette di cotone. Tutte morbide e profumate.
3) Le asciugatrici classe A+ consumano davvero poco. Anche se costano tanto. A questo punto occorre fare un’analisi dell’uso per capire se conviene risparmiare qualche centinaia di euro prendendo una classe B. Personalmente utilizzo l’asciugatrice quasi a ritmo continuo di sabato e di domenica e ho una tariffa di energia elettrica che mi permette di pagare pochissimo nelle fasce serali e nel fine settimana e tantissimo di giorno e pomeriggio nei giorni feriali. Poi comprare un elettrodomestico di classe A per risparmiare e avere in casa solo faretti alogeni e non lampade a risparmio energetico o LED è un controsenso. Io con la classe B di asciugatrice e con gli altri elettrodomestici di classe A ho una bolletta abbastanza bassa perché in casa ho solo lampadine a risparmio energetico o LED e perché utilizzo gli elettrodomestici quando pago di meno l’energia elettrica.
Svantaggi
1) I capi posso uscire un po’ stropicciati. Per questo consiglio di utilizzare il programma “stiratura con ferro” e di stirare (o piegare) i capi subito dopo che escono dall’asciugatrice. Il risultato sarà migliore anche in termini di tempo. In alternativa occorrerà bagnare i capi e stirarli inumiditi;
2) L’asciugatrice riscalda molto l’ambiente. E’ meglio non utilizzarla in estate. In inverno può essere un vantaggio visto che durante il suo operato è possibile non accendere il riscaldamento in quella stanza;
3) Se prendi una classe B, attenta ad utilizzare altri elettrodomestici contemporaneamente perché se no scatta l’interruttore.
Ok, non mi viene in mente più niente.