Tra le fioriture estive più gradevoli dello spazio verde si possono annoverare dei romantici fiorellini variopinti riuniti in mazzetti sui toni del rosso, lilla, rosa, bianco… anche doppi e bicolore. Si tratta del garofano dei poeti o Dianthus barbatus, che in greco significa “fiore di Giove”; come suggerisce il nome, è il simbolo della poesia e nel linguaggio dei fiori è anche emblema della fedeltà in amore.
Ma nonostante tanta solennità, questi fiori da giardino sono piuttosto semplici da coltivare ed anche se hanno vita abbastanza breve, dai semi si possono ricavare di volta in volta nuovi esemplari. Queste piante erbacee devono essere messe a dimora in un posto soleggiato o a mezzombra su di un terreno preferibilmente di tipo acido, sciolto e ben drenato. Il substrato ideale si potrà ottenere quindi mescolando del terriccio universale con un po’ di sabbia.
Questi bellissimi fiori da giardino non necessitano di grandi quantità d’acqua e possono tollerare brevi periodi di siccità, nei periodi più caldi tuttavia sarà necessario aumentare le quantità d’acqua.
Considerando parassiti e malattie delle piante, il principale problema da prendere in considerazione sono gli attacchi delle lumache, che mangiano le foglie dei nostri fiori da giardino. La moltiplicazione delle piante si ottiene per seme a primavera, mentre al termine dell’estate si possono ricavare delle talee mantenendo così sicuramente il colore dei fiori originari (a differenza di quanto avviene con i semi). Infine durante il periodo vegetativo sarà bene concimare i nostri fiori da giardino, utilizzando ad esempio del fertilizzante liquido da sciogliere nell’acqua di irrigazione ogni 10 giorni circa.