La muffa è certamente una tra quelle macchie più ostinate e sgradevoli da trovare su un vestito, o comunque un tessuto cui teniamo. Ci sono diversi metodi per giungere alla sua totale eliminazione e, naturalmente, trattandosi di tessuti (più o meno delicati) dovrai prendere i giusti accorgimenti a seconda del tipo. Seguendo questa guida potrai semplificarti il compito.
Occorrente
Perborato
Sale grosso e sale fino
Detersivo
Limone
Aceto
Sapone di marsiglia
Acqua ossigenata
Procedimento
Le macchie di muffa colpiscono tanto i tessuti quanto le scarpe, specialmente quelle in pelle. Se malauguratamente hai le scarpe macchiate di muffa utilizza un panno, imbevilo di aceto, e sfrega le stesse, ingrassando in seguito con una crema incolore. Sui capi in cotone puoi mettere in una bacinella dell’acqua tiepida e versarci dentro un pò di perborato. Lava quindi con il normale detersivo, e sciacqua con acqua e limone. Per la lana, dovrebbe esserti sufficiente trattare il capo con acqua e qualche goccia di ammoniaca.
In ogni caso ti consiglio di utilizzare trattamenti specifici che tengano anche conto della colorazione del tessuto stesso, in modo che la macchia non vada ad intaccarla. Se hai a che fare con tessuti colorati, spargi de sale fino (naturalmente a contatto diretto con la muffa). Prendi il sapone di marsiglia ed inumidiscilo (non eccessivamente) andando poi a sfregarlo sul sale, e quindi sulla macchia. Una volta strofinato per bene, lascia che il tutto asciughi (senza risciacquare) ed il giorno dopo effettua il lavaggio normale.
Con tessuti bianchi, puoi comportarti diversamente a seconda che il volume del capo sia piccolo o meno. In caso di un solo capo, versa sulla macchia dell’acqua ossigenata (a 12 volumi) in modo che essa risulti ben inzuppata. Chiudi il capo in una busticina in plastica per un giorno, lavando poi normalmente ad alta temperatura (la massima per quel tessuto). Se i capi sono tanti, oppure il volume non sta in una busta, riempi una bacinella con acqua esclusivamente caldissima, versaci dentro del sale grosso(4 cucchiai) e dell’acqua ossigenata (nella misura di 100 ml per quattro litri). Ricopri con la pellicola in plastica la bacinella e lasciala cosi per un giorno. Come nel caso precedente, effettua il lavaggio.
Se il problema si presenta con frequenza sui capi che si hanno nell’armadio, può significare che l’umidità in casa è eccessiva. In una situazione di questo tipo può essere utile un deumidificatore. Ovviamente se l’armadio è in camera da letto il dispositivo non deve essere troppo rumoroso, come per esempio questi deumidificatori silenziosi, altrimenti il sonno può risultare difficile.