
Indice
Valutazione del tipo di graffio
Prima di procedere con qualsiasi trattamento, occorre capire se ci si trova di fronte a graffi superficiali, medi o profondi. I graffi superficiali interessano soltanto lo strato di finitura trasparente o lo strato di usura, mentre quelli medi mostrano la fibra del legno appena sotto la vernice protettiva. I graffi profondi penetrano fino allo strato nudo del legno e richiedono interventi più consistenti. Una semplice ispezione visiva alla luce radente, accompagnata da un passaggio delicato del dito, permette di stabilire quanto il danno sia invasivo e quindi scegliere la tecnica più adatta per il ripristino.
Pulizia preliminare del pavimento
Un parquet pulito garantisce la massima efficacia di qualsiasi trattamento riparatore. Rimuovere polvere, sporco e residui di cibo con una scopa in setole morbide o un panno in microfibra leggermente umido, evitando l’eccesso di acqua che potrebbe penetrare tra le doghe. Se la superficie appare opaca o untuosa, può essere utile passare un detergente specifico per legno, diluito secondo le indicazioni del produttore, e risciacquare delicatamente. Solo quando il parquet risulta perfettamente asciutto si può procedere con le fasi successive senza correre il rischio di intrappolare umidità all’interno del legno.
Trattamento dei graffi superficiali
Per attenuare i segni lievi, spesso basta ripristinare il film protettivo e uniformarne il colore. Applicare un olio o un gel ravvivante per parquet con un panno in microfibra: il prodotto penetra nei micrograffi, rendendoli meno visibili e nutrendo la finitura. Massaggiare delicatamente lungo la direzione delle venature fino a ottenere un’uniformità cromatica. Lasciare asciugare secondo le indicazioni e rimuovere eventuali eccessi con un panno pulito. Questa operazione può essere ripetuta periodicamente come manutenzione preventiva per ridurre la comparsa di nuovi graffi.
Riparazione dei graffi medi
Quando il graffio è sufficientemente profondo da far emergere la fibra, è necessario prima riempire la rientranza per ottenere una superficie piana. Scegliere uno stucco per parquet a base di cera o resina, abbinato alla tonalità del legno, e scaldarlo leggermente se necessario con un asciugacapelli per ammorbidirlo. Con una spatolina di plastica, far aderire lo stucco all’interno del solco, premiondo con cura e rimuovendo l’eccesso. Una volta indurito, levigare delicatamente l’area con una carta abrasiva a grana molto fine (400 o superiore), seguendo sempre la direzione delle venature. Infine, applicare un olio protettivo o un leggero strato di vernice all’acqua per uniformare la finitura.
Sistemazione dei graffi profondi
I danni più gravi che arrivano al legno nudo richiedono un trattamento più articolato. Dopo aver rimosso polvere e frammenti con una spazzola morbida, carteggiare leggermente l’intera doga interessata con carta abrasiva a grana media (120–150) fino a livellare i bordi del graffio, proseguendo poi con grane via via più fini fino a 240. Pulire nuovamente la superficie e applicare un primer impregnante per legno, capace di uniformare l’assorbimento di olio o vernice. Dopo asciugatura, stendere uno strato di vernice o olio adatto al vostro parquet, rispettando i tempi di essiccazione consigliati e carteggiando leggermente tra una mano e l’altra per ottenere una finitura liscia e resistente.
Levigatura e rinnovamento totale
Se il parquet presenta numerosi graffi diffusi o le riparazioni locali non bastano a restituire un aspetto uniforme, può essere opportuno procedere a una levigatura dell’intera superficie. Questo intervento va eseguito con una levigatrice monodisco professionale, partendo da una grana grossa (36–60) e salendo progressivamente fino a una grana fine (120–180), eliminando completamente vecchie vernici o oli e livellando le doghe. Dopo aver aspirato ogni traccia di polvere, si applicano gli strati di finitura desiderati, come vernici all’acqua o oli speciali, sigillando il parquet con un film protettivo duraturo. La levigatura richiede competenza e strumenti adeguati, pertanto, salvo piccole superfici, è consigliabile affidarsi a un rivenditore specializzato.
Mantenimento e prevenzione di futuri graffi
Dopo aver ripristinato il parquet, è importante adottare comportamenti che ne proteggano la superficie. Utilizzare feltrini sotto i piedi delle sedie e dei tavoli, stendere tappeti nei punti di passaggio più frequenti e rimuovere prontamente sabbia o sporco che possono agire da abrasivo. Evitare di trascinare mobili e prediligere sollevamenti con l’aiuto di due persone o di tutori appositi. Infine, effettuare una manutenzione stagionale con olio nutriente o cere protettive, in modo da rinforzare il film superficiale e impedire che i graffi, anche se superficiali, si approfondiscano col tempo.
Conclusioni
Togliere i graffi dal parquet richiede un approccio graduale, che va dalla semplice ravvivatura fino alla levigatura completa, a seconda della profondità e dell’estensione del danno. Un’accurata pulizia preliminare, la scelta dei prodotti giusti e la corretta applicazione delle tecniche di riparazione garantiscono un risultato duraturo e rispettoso della bellezza naturale del legno. Infine, la prevenzione attraverso una manutenzione regolare e l’adozione di accorgimenti quotidiani aiuta a mantenere il parquet sempre in ottime condizioni, valorizzando ogni ambiente con calore e raffinatezza.