Questo è un gioco da fare con i dadi. Richiede la presenza minima di due giocatori ma non ne prevede un numero massimo. Lo scopo di questo gioco è quello di lanciare i dadi per ottenere quattro, due e uno oppure un paio di assi, oppure 3 facce identiche.
Gli 11 gettoni si trovano al centro del tavolo. In una prima fase i giocatori se ne appropriano tentando di prenderne il minor numero; in una seconda fase cercano di sbarazzarsene, consegnandoseli a vicenda. Ciascun giocatore lancia un dado; chi ottiene il punteggio più alto inizia il primo giro. Poi, il vincitore di ogni giro inizia quello successivo. A ogni giro il giocatore che lo inizia lancia a suo piacere i dadi una, due, o tre volte, riprendendoli poi tutti o in parte.
Risulta essere tuttavia il solo a beneficiare di tale libertà: il suo numero di lanci deve essere rispettato esattamente dai giocatori che seguono. Egli dice: “in uno”, “in due” o “in tre” e gli altri giocatori devono lanciare i dadi esattamente una, due, o tre volte. Questo vincolo è talvolta spiacevole. Un giocatore che deve lanciare tre volte i dadi e ottiene, per esempio, un 421 al secondo lancio, è costretto a riprendere almeno un dado per un terzo lancio.
Ogni giocatore può comunque liberarsi da questo obbligo. Se per esempio un giocatore deve lanciare tre volte ma pensa, prima del lancio uno o due, che il risultato dovrebbe essere soddisfacente, può battere il tavolo con il dado o con i dadi dicendo: “passo” e non sarà costretto a un nuovo lancio. Non potrà farlo nemmeno se il risultato è mediocre.
Le combinazioni sono, nell’ordine: quattro, due,uno; 3 assi; 2 assi, sei; 3 sei; 2 assi, cinque; 3 cinque; 2 assi, tre; 3 tre; 2 assi, due; 3 due; sei, cinque, quattro; cinque, quattro, tre; 2 assi, quattro; 3 quattro; quattro, tre, due; tre, due, asso. Per tutti gli altri risultati, le cifre ottenute vengono classificate nell’ordine per formare un numero: il più elevato per le centinaia, il successivo per le decine e l’altro per le unità. Il numero più forte vince gli altri.
Nel corso della prima fase, a ogni giro, raccoglie gettoni solo colui che ha la combinazione peggiore e ne prende nel numero indicato dalla migliore combinazione ottenuta: quattro, due uno: tutti i gettoni meno uno; 3 assi, 2 assi, sei o 3 sei: 6 gettoni; 2 assi, cinque o 3 cinque: 5 gettoni; 2 assi, quattro o 3 quattro: 4 gettoni ecc.; una sequenza: 2 punti; ogni altro numero: 1 punto. Ci si accorda spesso che il numero più debole, due due uno si chiami “negativo” e faccia perdere al suo possessore almeno 2 punti.
La seconda fase del gioco ha inizio quando sul tavolo non ci sono più gettoni. A ogni giro, solo il giocatore che ha la migliore combinazione passa i gettoni a chi ha la peggiore. Nel caso in cui abbia: un 421, passa tutti i gettoni e, contemporaneamente vince; un’altra combinazione, passa il numero di gettoni indicato più sopra. Quando nel corso di un giro diversi giocatori vincono o perdono con punteggio pari, vi è lo spareggio, essi effettuano un giro supplementare tra di loro. L’azione termina quando un giocatore non ha più gettoni: è il vincitore. Può vincere anche al termine della prima fase, a condizione che non abbia preso nessun gettone dal tavolo.